Prosegue l’avventura della U18 nel Trofeo Favretto; i Quarti di finale hanno visto fronteggiarsi il Velletri e il Talete

La gara di andata è stata molto complicata” commenta il coach Massimiliano Gubbiottipurtroppo ci siamo presentati con due assenze molto importanti, quella di Giulia De Petris e di Olimpia Sannucci, di fronte a noi una squadra ben organizzata e con un opposto molto buono sia da prima che da seconda linea. Già dal primo set abbiamo faticato molto, sopratutto in fase di cambiopalla, Velletri ha subito preso le distanze battendo molto forte e obbligando spesso i nostri ricettori a tenere palloni molto difficili.

Nel secondo set abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico e di difesa, siamo migliorate e abbiamo preso qualche certezza in più, certezze che però non sono bastate nei set seguenti, dove la squadra ben allenata da Alessandro Barbiero, ha tenuto molta più continuità, sia al servizio che nelle fasi di ricostruzione e ha chiuso in ottima maniera la gara per 3-1“.

Quella di ieri è stata tutta un’altra partita, anche se le taletine si sono mostrate un po’ contratte al primo set; poi nella seconda parte hanno dettato il loro gioco e vinto il primo parziale.

Nel secondo set, qualche incertezza in più, troppi errori sopratutto in attacco e qualche difficoltà in ricezione hanno portato la vittoria del parziale al Velletri, ma nei set a seguire le nostre ragazze hanno dimostrato maturità, crescita e voglia di riscattarsi.

Nel terzo e quarto set hanno lavorato benissimo al servizio, e di conseguenza in muro difesa, fermando molto spesso gli attacchi della opposta avversaria, molto servita, e del loro secondo schiacciatore; “siamo riusciti a giocare con fluidità provando anche schemi di gioco da poco portati nella squadra e riusciti spesso a dimostrare tranquillità e lucidità nei momenti più difficili” aggiunge Gubbiotti.

Il Golden set è davvero una partita a parte, non è un quinto set, è qualcosa di più, o dentro o fuori e le ragazze  lo volevano vincere a tutti i costi. Sono partite bene e sono riuscite ad ascoltare ogni minimo consiglio, hanno giocato coese e “da squadra” e si sono portate subito in vantaggio.

Sul 14 pari poi è salita la tensione, la paura di buttare tutte le fatiche fatte fino a quel momento, ma sono riuscite a dimostrare di avere grinta e carattere chiudendo il set con due bordate da posto 2 prima e da z4 dopo.

Le ragazze si meritavano questa vittoria, la volevamo a tutti i costi, sicuramente c’è ancora molto da lavorare, ma questo gruppo ha qualcosa di molto forte, riescono ad appassionare e si mettono sempre molto a disposizione perché credono nelle loro qualità e credono di potersi spingere oltre; questo è quello che fa la differenza in un grande gruppo.