Quando lo scorso anno in casa Talete si festeggiava la promozione in serie C maschile, nessuno si azzardava a sognare oltre. Poi , a sorpresa, sin dalla prima giornata (3-0 alla Virtus) la squadra sapientemente costruita da Giordano Otalli ha cominciato a vincere anche in C, conquistando presto la prima piazza e non mollandola più. Oggi la seconda promozione consecutiva dei ragazzi catapulta la giovane società di Piazzale degli Eroi, fondata negli anni ’90 da un’appassionata insegnante di educazione fisica del Liceo Scientifico Talete, Maria Grazia Dascola, in serie B2. In una capitale dove la pallavolo di serie A è sparita da qualche anno, i segnali di vitalità arrivano dalle società di quartiere che, come il Talete, combattono ogni giorno con la cronica carenza di impianti sportivi e che con mezzi economici limitati hanno saputo lavorare al meglio grazie alla programmazione e ai settori giovanili.
La vittoria di sabato 26 aprile, 3-0 con Roma 12, non era in discussione per una squadra che quest’anno è stata un rullo compressore. Poi la sconfitta di Tuscia con la Sales ha fatto il resto. Promossi, con due giornate di anticipo. Inutile lo scontro diretto di sabato 10 maggio, gara che al Palaurelio si trasformerà nella festa del Talete (a proposito, sono previste parecchie sorprese). Un capolavoro opera degli allenatori Giordano Otalli, che questa squadra ha portato in C, e Massimiliano Gubbiotti, giovane e preparatissimo tecnico proveniente dal femminile, che ne ha preso l’eredità a febbraio portando la nave in porto da imbattuto, con una partita capolavoro a Monteporzio.
“Sono davvero felice per questa doppia promozione, anche perché ancor piú inaspettata della preceedente – ci dice il capitano, Brando Fanano – Gli sforzi della Presidente sono stati premiati da un gruppo che ha saputo giocare col cuore per questa società. E il risultato é stato semplicemente grandioso”.
Ad Alessio Motelson il compito di ‘raccontare’ i due allenatori. “Otalli ci ha dato un’impronta molto forte da un punto di vista caratteriale ed umano, facendo in modo che un gruppo totalmente nuovo si compattasse in brevissimo tempo, facendoci lavorare tantissimo sul fisico e sulla voglia di non mollare mai. Gubbiotti è stato molto bravo a calarsi in punta di piedi nella nostra realtà perché essendo molto giovane è sempre stato uno di noi, ma nonostante la sua età non gli abbiamo mai mancato di rispetto e lo abbiamo seguito senza battere ciglio. Il fatto che venisse dal femminile gli ha permesso di darci un’impostazione molto tecnica e solida di gioco, dandoci certezze e soluzioni su ogni fase”.
E allora eccoli, gli eroi del Talete: Brando e Filippo Fanano, che con Emanuele Romano e Manuel Tommasi sono stati protagonisti della doppia promozione, poi i nuovi: Alessio Motelson, Federico De Felici, Giuseppe Oronzo, Dario Poiese, Simone Ianiro, David Berré, Alessandro D’Audino, Davide Michienzi. Qualcuno ora vorrebbe mettere mano alla toponomastica: “Piazzale degli Eroi del Talete”.

Lucio Biancatelli

Fonte: Volley Mania
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