Quando lo scorso anno in casa Talete si festeggiava la promozione in serie C maschile, nessuno si azzardava a sognare oltre. Poi , a sorpresa, sin dalla prima giornata (3-0 alla Virtus) la squadra sapientemente costruita da Giordano Otalli ha cominciato a vincere anche in C, conquistando presto la prima piazza e non mollandola più.
Un anno di successi sui campi più prestigiosi del volley italiano: da Isola Sacra a Tarquinia, passando per Cinecittà. Il Talete le ha suonate a tutti.. O quasi. E alla fine, fra navette e calcetto, infortuni ed esultanze, incomprensioni e abbracci, con qualche parentesi di pallavolo.. fu comunque, per tutti, l’agognata Serie C.
Un anno di successi sui campi piu’ prestigiosi del volley italiano: da Isola Sacra a Tarquinia, passando per Cinecittà. Il Talete le ha suonate a tutti.. O quasi. E alla fine, fra navette e calcetto, infortuni ed esultanze, incomprensioni e abbracci, con qualche parentesi di pallavolo.. fu comunque, per tutti, l’agognata Serie C.
“And then there were none”.. E alla fine non ne rimase nessuno.. Così titolava un celebre romanzo di Agatha Christie.. Ma evidentemente non aveva fatto i conti col Talete.. Perché alla fine siamo rimasti noi. Mi ero ripromesso di scrivere domani due righe, come il mio contratto da bibitaro mi impone, ma vi confesso che